La Val Borbera è una regione in Piemonte con una forte tradizione agricola e gastronomica. Qui si possono trovare prodotti tipici come formaggi di alta qualità, miele e frutta. Nel B&B potrete trovare consigli e indirizzi per provare queste specialità locali.
Il Montebore è un formaggio antichissimo, menzionato nel XII secolo come regalo da un benestante di Tortona ad un alto prelato. Fu servito al banchetto nuziale di Isabella d’Aragona e Gian Galeazzo Sforza nel 1489.
Ha la forma a tronchi di cono “a castellino” e pesa tra 500 g e 1 kg. Il nome deriva dalla frazione omonima di Dernice e la forma pare sia ispirata all’antica torre del paese.
Viene prodotto con latte misto crudo (3/4 vaccino e 1/4 ovino) e caglio naturale. Ha una pasta leggermente occhiata di colore bianco con crosta ruvida gialla. La cagliata viene rotta, salata e messa in formelle di legno sovrapposte di diametro decrescente. Si può consumare fresco (9/10 giorni) o dopo una stagionatura media di 30 giorni a 120 circa.
La Val Borbera produce diversi tipi di miele:
La Mela Carla è una mela di medie dimensioni, tipica della media e alta Val Borbera. Ha una vigoria media, un portamento aperto e fruttifica su lamburde e su rami misti. La buccia è giallo-verde con un sovracolore aranciato e la polpa è bianca, fondente e dolce.
Raccolta medio-precoce (seconda e terza decade di settembre), matura in magazzino nel tardo autunno. Coltivata in agricoltura biologica per il consumo familiare, le eccedenze sono vendute direttamente.
La zona di produzione comprende i comuni di : Albera Ligure, Cabella Ligure, Cantalupo Ligure, Carrega Ligure, Grondona, Mongiardino Ligure, Roccaforte Ligure e Rocchetta Ligure.
In Val Borbera si coltivano fagioli “Bianco di Spagna” conosciuti localmente come “fagiolane”. I semi sono bianchi, con tonalità opaca o lucida e forme diverse (allungata, reniforme, tondeggiante). Esistono 2 tipi: Quarantina (precocità ma minore dimensione) e Tardiva (dim. maggiore e qualità superiore). La raccolta a mano avviene da metà agosto a ottobre/novembre con i bacelli secchi. In cucina sono utilizzati in insalate e contorni in umido.
Le castagne della Val Borbera sono un simbolo di qualità per le vecchie varietà locali. Crescono nella valle omonima e in Valle Spinti e si possono trovare tre varietà: Tempurja, Serviasca e Russainna. La produzione è limitata, ma ogni anno, in autunno, si possono trovare nelle festa in loro onore, intitolate “Le Castagnate”.